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“io non rischio”

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“io non rischio” - nei commenti

Zacchera su Veneto Banca - 3 Luglio 2017 - 09:35

Re: Re: Re: Buon senso
Ciao robi ad onor del vero, non ricordo che qualcuno di destra o non rosso, politico o no, abbia fatto chissà quale trambusto. Ricordi quando nel 2004 l'ex cavaliere rifiuto l'offerta di Air France per Alitalia, facendo esattamente la stessa cosa? Cioè, ripulirla dai debiti, scaricandoli sulla collettività? Nel caso specifico, poi, il dissesto di BPI è iniziato nel lontano 2003, quando ci fu la corsa all'Eldorado dei fondi sud-americani, operazioni speculative ad altissimo rischio, salvo poi scoprire che una banca rurale ha bisogno di un jet privato... Io applicherei la normativa del secolo scorso, che prevedeva la liquidazione coatta amministrativa!

Tutto pronto per il 53° Rally Valli Ossolane - 9 Giugno 2017 - 10:03

Il politically correct
Un rally quanto dura? Qualche giorno.... io non sono amante dei rally e non andrei mai nel pubblico con il rischio di farmi investire. Ma questo dipende dalla qualità dell'organizzazione. Il presupposto della critica è sempre quello. Il cancro del politicamente corretto ha intaccato tutta la nostra esistenza. Animalisti peggio dei nazisti, terzomondisti che si farebbero volentieri sgozzare piuttosto che ammettere che il terrorismo islamico è un problema, manifestanti pro immigrazione che storcono il naso se la polizia fa un poco di ordine, garantiti a senso unico che difendono i criminali e danno degli assassini a chi si difende, difensori dell'art 18 che usano i voucher. Questa tendenza è confermata dagli anti rally. Inquina..costa...è contro l'ambiente. Il che è totalmente privo di fondamento e anche se lo fosse è una tantum mentre ben altre sono le fonti di inquinamento anche acustico. Compresi i guaiti dei cani tanto cari agli animalari. Fastidioso e irritante politically correct. Fonte di ulcera e pressione alta per persone mediamente pensanti come me. W Trump. W Sgarbi. W Salvini!

Protezioni o pericolo? - 27 Aprile 2017 - 13:19

Cari lettori
Cari lettori del blog le foto e la segnalazione le ho inviate io alla redazione, concordo pienamente con Lupus e Enrico 56,la parola d'ordine è materiali idonei e manutenzione cose ormai desuete visto che fior di architetti con la complicità dei politici fanno progetti sulla carta discreti che però alla prova pratica sono un fallimento. Prima di quella barriera schifosa vi era un muretto con bellissime copertine i granito e si vedeva il lago ed il paese ed durato quasi 100 anni, la nuova barriera integra non è durata 10 anni. Altro lavoro che vedo a rischio è proprio il maggiore sia del legno di copertura che di quello strutturale , ne parleremo al massimo tra 10 anni. Ma voglio tornare ai bulloni sporgenti il presidente della provincia lo sa o non lo sa che sarà chiamato in giudizio se un ciclista o un motociclista subirà dei danni????

Veneto Banca vende l'aereo - 31 Dicembre 2016 - 03:26

Re: Di grazia
Ciao privataemail Io interpreto la situazione in altro modo: persone che invece di accontentarsi di interessi dello zero virgola tenendo tranquillamente i propri risparmi sul libretto postale, hanno deciso con cognizione di rischiare i propri soldi investendoli con rischio molto più alto in una di queste 2 forme: o investendo in una banca mal gestita da almeno 20 anni o addirittura comprandone il debito (bond) per ottenere frutti più consistenti ma con un livello di rischio maggiore. La storiella che sono tutti poveri vecchietti che si sono fatti abbindolare, facendosi fregare i risparmi di una vita, non è credibile.

Nasce la costituente cittadina di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale - 14 Novembre 2016 - 21:04

Re: sig percentuale e maurilio
Caro Danilo Quaranta quello del chiedere di "scendere in campo", schierarsi e fare politica è una vecchia storia, quando non si hanno più argomenti si usa questo... :) Io ragioni con la mia testa, leggo, mi informo, discuto con le persone e mi faccio venire mille dubbi. Ho sempre invidiato che ha solo certezze, di solito hanno altri che pensano per lui! non è necessario schierarsi per avere idee e discuterle, l'ho già fatto, in privato, con altre persone che frequentano questo blog. Detto questo, io non penso che sia di base sbagliato avere poche aliquote (al limite una sola), ma, come ho già spiegato, quando si propone una cosa del genere, bisogna prima di tutto far capire come si fa la transizione, altrimenti i rischi sono molti! Senza questo, non è altro che una proposta, anzi un'idea "rozza", cioè, come dicono i dizionari, grezza, non lavorata! Questo, non perchè mi è antipatico Salvini, ma per le conseguenze che potrebbe avere, sai la teoria del mezzo pollo di Trilussa? La puoi trovare qui (https://it.wikipedia.org/wiki/Trilussa), il rischio è che pochi avranno a disposizione il pollo intero, mentre moltissimi, del loro mezzo pollo, avranno si e no le ossa! Saluti Maurilio

Forza Italia Berlusconi: “La porta di San Giovanni” - 1 Settembre 2016 - 13:43

Partecipazione e concetto di periferia
Effettivamente, ora che gli amici di FI me lo fanno notare, non ho ricevuto una chiamata dal Sindaco la settimana scorsa su questa questione...quindi effettivamente io CITTADINO non sono stato interpellato. Andrò a lamentarmi: devo solo scoprire a quale sportello presentarmi (con un rischio serio di TSO...ma posso sempre dire che mi ha mandato Forza Italia). Scopro anche che, quanto già sapevo e che viene addirittura citato dalla Wiki, non è affatto vero: "Il nome deriva da “intra (flumina)”, ovvero "tra (in mezzo a) fiumi": il San Giovanni e il San Bernardino." Immovilli&C. ci fanno sapere che il centro città in realtà va dal vecchio imbarcadero sino al nuovo imbarcadero: quindi Parco Cavallotti e Teatro Maggiore sono in realtà periferie, abbandonate al loro destino e degrado. Quante cose nuove ci insegnano: GRAZIE a nome di tutti i cittadini di INTRA-TRA (Tra di due fiumi ma anche TRA i due imbarcadero!). Saluti AleB

Terremoto: il miglior modo di aiutare è il 45500 - 27 Agosto 2016 - 08:17

Re: Sarà ma non mi fido
Ciao lupusinfabula,concordo in pieno.......c'e' il rischio che i fondi se li ciuccino,come quasi sempre accade....e pensare che se mettiamo 2 euro su 2 euro,le cifre sono da capogiro........meglio dare il jackpot superenalotto,oppure il canone rai,che tanto introita lo stesso con la pubblicita'..oppure i compensi milionari dei vari Fazio,Litizzetto e via discorrendo...o i vitalizi dei parlamentari che scaldano i banchi............e di esempi ce ne sarebbero a iosa..........io nn mollo un centesimo a questi numeri verdi........

Marcovicchio: "Profughi subito al lavoro in scuole e strade" - 12 Giugno 2016 - 22:19

Re: Re: lavorino a casa loro
Ciao Andrè Senza l'Eni, l'Egitto manco saprebbe di avere il metano. Il discorso è semplice: l'Egitto dice: io non so cercarlo e anche se sapessi cercarlo, non ho il grano per farlo e anche se l'avessi, non lo rischio. Fallo tu Eni. Poi se hai fortuna di trovarlo, mi dai questi soldi per sfruttare il giacimento. Ti sembra che l'Eni si comporti da "colonialista imperiale"? Se anche tutta quella gente/imprese che hai nominato sparisse dall'Africa, pensi che le ricchezze verrebbero spartite equamente con la popolazione?

Forza Italia Berlusconi su situazione politica - 1 Febbraio 2016 - 20:50

Maurilio, un commento che non é da te
Caro Maurilio, lasciati dire che il tuo ultimo commento é imbarazzante. I problemi amministrativi necessitano di una visone politica per una soluzione di lungo periodo, ciò é ovvio. Una visione politica determina come si usano i soldi, per esempio non per costosi e inutili manifestazioni come il giro d'Italia ( oggi non abbiamo nemmeno rendicontazione), non con sperimentazioni che non sono misurabili (frontalieri con le ali o bus gratis il sabato o copertura rogge ecc.) , non con progetti milionari per parcheggi in centro che sono in contrasto con lo stesso PAES che ci é costato 20 mila euro... Una visione politica avrebbe consentito magari di evitare il CEM decidendo che nel lungo periodo é un rischio talmente alto da meritare studi di alternative (visto che era un problema ereditato al 10%) . Una visione politica consente di smettere di prendere in giro i cittadini e dare risposte e trasparenza (vedi mio ultimo post di oggi http://www.verbaniafocuson.it/n541643-domande-difficili-o-risposte-difficili.htm ) . Una visione politica consentirebbe di avere politici seri , che non investono in parcometri nuovi che non tengono conto delle precedenti deliberazioni (ovvero che stampano biglietti validi in tutta la città ) non come quelli nuovi appena piazzati. Marchionini ha vinto elezioni democratiche e fa male il suo compito , quindi può democraticamente andarsene perché le sue scelte sbagliate costano molto care alla città anche se fa di tutto per nascondere i conti (si vedano solo le rendicontazioni del giro d'Italia ). Se la magistratura non é ancora intervenuta ( ma per esempio il tar ha dato parzialmente ragione ad Immovilli) , mica significa che va tutto bene, e di sicuro io ho sufficienti elementi per dire che ciò che ha fatto é più che sufficiente per un giudizio politico (che ha ovvie valutazioni economiche) . E se dopo 2 anni Tradigo, Brignoli , Brezza e Lo Duca evidenziano che le cose non vanno, lo capisce chiunque che il problema non é meramente "amministrativo". Marchionini non ha sbagliato, lei é fatta così , lei (spero in buona fede ) fa ciò che crede giusto, spetta agli altri prendere atto del suo agire. Il PD ha sbagliato dalle primarie di finta coalizione (che subito é svanita) in avanti. Prenderne atto sarebbe utile è salutare. non esiste l'amministrazione senza politica e viceversa, é assurdo che una persona evidentemente informata come te possa fare questa banalizzazione.

Recupero punti patente: impossibile nel VCO? - 8 Dicembre 2015 - 16:36

Quindi
Io dividerei il priblema che sottopone Lady in due.. le agenzie che nel vco non offrono un servizio che rientra nella legge che fu fatta quando venne introdotta lla patente a punti ( per buona pace di tale Roberta) e lo trovo scandaloso e i punti tolti dalla patente.... se un ragazzo in tre anni compie tre infrazioni .. ( roberta ci spiegherà quale danno può arrecare agli altri aver guidato senza cintura ) non tanto gravi ecco che si perde la patente .. non capisco il raddoppio dei punti.. perché ..se sono io al telefonino non rischio ne piu ne meno di un ragazzo che guida da tre anni e che magari nella sya breve carriera da automobilista ha fatto piu km di patentato decennale . Comunque Lady non sta difendendo il figlio sta solamente e giustamente lamentandosi della mancanza di un servizio che la legge prevede. Roberta il dimenticarsi il rinnovo non è meno grave.. la situazioni in 10 anni possono cambiare... riflessi.. vista.. malattie... e potrebbe mettere molto di più a repentaglio la vita di altri che non allacciare le cinture... poi sicuramente il figlio di Lady un cazziatone lo ha ricevuto sa sua nadre... ma qui chiede che un diritto venga esercitato.

Veneto Banca: Buson nuovo direttore Vco - Varese - 8 Settembre 2015 - 15:48

Re: X Domenico e Livio
egregio signor HANS Lei ha perfettamente ragione, qualsiasi investimento ha un rischio, solo che chi conosce i rischi non ci cade come una allocco..... Per esempio mi deve dire per quale motivo questi signori, tutti di veneto banca, non sono in possesso di azioni bidone come quelle che ho acquistato io, povero pensionato 80treenne. Ecco il loro pacchetto azionario ricavato da documentazione bancaria: Francesco Favotto presidente azioni 300 Alessandro Verdenega vice pres. 687 Giuseppe Sbalchiero consigliere 400 Cristina Rossello " 100 Gianmichele Visentin " 105 Pier Luigi Bolla " 450 Marcello Condemi pres. coll, sindacale zero Martino Mazzocato sindaco effettivo zero Marco Ciabatoni " " zero Gianni Pretto " supplente 300 Mosè Fagiani condirettore generale 406 Dati desunti dal documento di registrazione relativo al prestito 2014.... A me ne hanno rifilato ben 1400. Con tale numero mi dovrebbero dare la carica di megapresidente alla Fantozzi mi stia bene

Forza Italia: "il vigilante" - 6 Settembre 2015 - 17:54

Quale turismo?
Io credo che il turista, soprattutto se straniero, se sceglie per le sue vacanze le nostre località, è un turista a cui piacciono i paesaggi, la quiete del lago, le passeggiate in montagna, il silenzio, la tranquillità, la pace. Certo gli piacciono anche le manifestazioni musicali e mangerecce, ma che abbiano toni soft, che terminino non oltre mezzanotte, che la musicia offerta sia musica tranquilla, riposante, noncerte cacofonie dai decibel esasperati Insomma chi viene da noi viene per riposare; se volesse il turismo di massa, caciarone,burineggiante, dell'eccesso e delle stravaganze, stile Rimini o Riccione, andrebbe a Rimini o Riccione. Il rischio grosso è che cercando di imitare i romagnoli (ma non risuciremmo mai ad eguagliarli, perchè bisogna ammettere che nel loro genere sono dei maestri) perdiamo anche il turista che invece sceglie il lago per quello che è che ho detto sopra; amici cannobiesi mi hanno riferito che non sono state poche le lamentele di numerosi turisti, soprattutto quelli ceh avevano dimora vicino al lungolago, per certe manifestazioni troppo "urlate" e protrattesi fino a tarda notte, con gli inevitabili strascichi del dopo festa con ubriachi e vandali in giro per le strade e che hanno già detto che se le cose saranno ancora così cambieranno aria. Certo che questo turista un po' d'eilte vuole anche essere coccolate e non trattato a bicchierini di plastica quando si siede al tavolino di un bar della piazza/salotto della città.

Sei di Verbania se .... - 5 Settembre 2015 - 16:30

Amarcord Suna
Ho dei bellissimi ricordi di Suna avendo vissuto i miei primi otto anni e mezzo di vita,ed esattamente dal settembre 1948 al febbraio del 1957.I miei primi ricordi sono quelli dell'asilo infantile : Suor Luisa, suor Maria e la superiora di cui non ricordo il nome.Di suor Maria ricordo la sua dolcezza e comprensione nonostante io ed altri miei compagni fossimo un po' troppo vivaci ,ma soprattutto il suo viso molto carino e materno che ci rassicurava.Abitando in via dei Partigiani , allora molto frequentata,non c'era da annoiarsi. Molti erano i bambini coi quali giocavo:Adriano,Renato,Pierangelo,Flavio e Nives che mi graffiava regolarmente in quanto sosteneva che le facessi un po' di dispetti. La zona del Monterosso andando verso Cavandone era una delle nostre mete preferite per giocare e se devo dire la verità utilizzando a volte fionde e archi costruiti con i telai di vecchi ombrelli,col rischio di farsi seriamente male.Poi c'erano i ragazzi più grandi di noi che cercavamo di imitare osservandoli nei loro comportamenti non sempre positivi. C'era Ettore un amico di mio fratello Cesare,un ragazzo di 17 o 18 anni che era un po' turbolento ma buono d'animo; Roberto che gli piaceva fare i dispetti a Don Rino col beneplacito di mio fratello e col vizietto di tracannare un po' di vino;Giuliano che si divertiva ad usare i famosi sandolini abbandonati dall'esercito americano sulle spiagge di Suna, che erano delle piccole imbarcazioni che assomigliavano vagamente alle nostre canoe jole ; poi c'era Pollini un fanatico della pesca in quanto proveniva da famiglia di pescatori famosa in tutta Suna che portava mio fratello in barca. Altri personaggi a volte caratteristici che ricordo: Remigio,un uomo già abbastanza anziano e sordomuto che abitava di fronte a casa mia e che viveva in un locale di una vecchia casa fatiscente,come tante altre case di quel tempo, assieme alle sue capre.Vivacchiava vendendo un po' di frutta e verdura e qualche bottiglia di vino ed ogni tanto chiedeva a mio padre se la guerra fosse finita in quanto non potendo socializzare molto ed essendo analfabeta viveva in un mondo tutto suo.Poi c'era Mentina,una signora di mezza età che gridava spesso,ma forse era il suo modo di esprimersi, nervosa e bizzarra che ogni tanto veniva ricoverata a Novara al centro neuro psichiatrico.Ricordo anche Mazzola un commerciante di generi alimentari che aveva un figlio col quale ogni tanto giocavo;Lomazzi un capomastro edile ,un uomo sempre indaffarato padre di tre figli;Benvegnù un commerciante di frutta e verdura col figlio Claudio,morti entrambi in un incidente stradale negli anni settanta;il Dott.Garzoli con la sua vecchia balilla che rigava regolarmente contro il muro quando imboccava la via in cui abitavo.C'era poi Elena una ragazzotta robusta col viso bianco e rosso che abitava in via Brofferio che tuttti i giorni andava a riempire due secchi d'acqua in una delle fontane di via Partigiani;Giannina di origine veneta che andò a farsi suora che era ancora ragazza; Il postino con il viso sempre allegro e paonazzo; il farmacista che con la sua aria seriosa mi metteva soggezione e Adriana che commerciava in maglie di lana e cotone che diventò anni dopo suocera di Alberto ,un mio carissimo amico che abitava nei pressi del cimitero di Suna e che suo padre faceva il carrettiere in tutta Verbania, un mestiere allora abbastanza diffuso.non posso poi dimenticare il famoso colonnello Galli ,un ufficiale in pensione di circa 75-80 anni,un vero e proprio signore che faceva il galante con tutte le donne del paese.Termino ricordando le mie prime maestre delle scuole elementari che sono: Flora Ciambellini allora molto giovane e carina della quale forse mi ero per così dire innamorato e la maestra di 2° elementare Maria Farina che ebbi sino in terza in quanto poi mi traserii a Pallanza con la famiglia.

PsicoNews: L’importanza dell’amore - 10 Luglio 2015 - 08:32

parole da un solitario marziano
“...Ebbene sì l’amore non è uguale all’innamoramento, l’amore è: ricostruire i confini del proprio io e accettare che l’altro sia altro da me, diverso, nel bene e nel male; farlo scendere dal piedistallo, sul quale lo avevamo posto, ma farlo rimanere nel cuore...” Quindi c'è da auspicare l'uscita dall'innamoramento, interessante, perchè “restare fusi in un’unica identità non è amore”; parole che sottolineano il terrore per questo stato di grazia che può per varie motivazioni trasformarsi in dolore infinito, ma queste cause sono esterne, nulla hanno a che fare con lo stato chiamato innamoramento, e siccome il rischio è la fine, si vuole pianificare una vita a due con mille compromessi: così si “ricostruisce i confini del proprio io per accettare che l’altro sia altro da me, diverso, nel bene e nel male”. Nell'idea di queste coppie vi è la perenne agonia con mille sfumature e in diversi gradi, per il terrore della solitudine si è pronti ad infliggersi ogni cosa. La fase dell'innamoramento non va superata come l'autrice vorrebbe, va invece coltivata, con estrema delicatezza; è avvenuto qualcosa di inesplicabile, la coscienza si è espansa, la forza di gravità non ti ha più come prigioniero, si è pervenuti per così dire naturalmente ad uno stato che costerebbe molta fatica attraverso svariate modalità spirituali, e l'intento dovrebbe ora essere la dissoluzione per rientrare nei ranghi? non sono sconcertato, è la concezione comunemente dominante. E' estremamente pericoloso innamorarsi, ma si deve rischiare. Si da per scontato che l'innamoramento sia una breve fase iniziale, proprio per sua natura, io asserisco invece che la vita come normalmente la si intende è ben misera cosa, se giungono o si trovano opportunità per elevarsi è sacrosanto averne cura, amarle quanto più possibile, stanno mostrando altre sfere di esistenza che non possono essere intaccate da ciò che sta più in basso.

Comunità.vb e Ncd su firmopoli: il Comune sia parte civile - 14 Maggio 2015 - 14:55

la voterò
Questa vicenda ci dice due cose: 1) che alcuni politici hanno certificato firme senza essere sempre presenti 2) che alcuni politici hanno falsificato firme Nel primo caso penso che in quei politici abbia prevalso il senso del dovere alla partecipazione, avrebbero fatto una cosa che era (lo sanno tutti) prassi ma per motivi "alti". Nel secondo caso assistiamo alla vera disonestà politica e intellettuale. C'è gente che è finita in galera per avere fatto obiezione civile al servizio militare, ha pagato per non avere rispettato una legge che è stata cambiata... Cambieranno anche la legge per la raccolta firme, così com'è non ha senso, ma c'è e andrebbe rispettata. Per quanto mi riguarda, avrei potuto essere io tra le persone del "caso uno" , credo che ci siano cose giuste e sbagliate al di là che siano nei termini di legge o meno, ma attenzione a confondere i due livelli. Autoassoluzione? no, fosse per me la partita (se verranno verificate le accuse) dovrebbe essere vinta a tavolino da Parachini e da chi ha rispettato anche la forma oltre che la sostanza (sia ben chiaro che per quanto mi riguarda ero ai banchetti e con i certificatori!). Ma non andrà così. Sciogliessero questa amministrazione sarei solo felice, mai visto una politica così assente in città come da quando amministra questo "renzismo". Ora i discorsi nei bar saranno certamente alla denigrazione di tizio e di caio, e in tutto ciò la politica, quella un tantinello più alta, più quotidiana rimarrà assente. Chiuderanno un DEA a breve e non sappiamo che servizi alternativi avremo, il dibattito è zero, chi vincerà le prossime elezioni accuserà i suoi predecessori o li assolverà, ma le domande rimangono lì, e i potenti di oggi non rispondono. In sintesi , per qunto mi riguarda , se qualcuno ha raccolto firme VERE per aiutare il processo partecipativo e qualcuno si fosse assunto la responsabilità di autenticare quelle firme consapevole del rischio che correva e lo ha fatto in virtù di un idea alta di politica (e in questo senso so che ci sono persone di valore), a loro va la mia stima e la mia solidarietà. A tutti quelli che hanno tramato e falsificato reiterando il concetto di una politica "intrallazzona", a loro il mio disprezzo e il mio disgusto. Di sicuro il mio voto sarà a favore del Comune come parte civile.

ConSer VCO: niente premio produzione - 5 Maggio 2015 - 13:19

non mi pare
Caro HAvF, non mi pare proprio di aver di aver proposto ai dipendenti di CONSER VCO azioni violente, anche perchè a chi spacca le vetrine ed incendia le auto di persone che nulla c'entrano, io darei volentieri un sacco di legnate sulla zucca(....rischio minimo dal tanto che è vuota!). Ma in questo caso la "controparte" non è una ditta ( il padronato, per usare un gergo usato dai sinstri) ma un Ente Pubblico formato da un'associazione di altri Enti Pubblici (Comuni) per cui sarebbe opportuno cogliere l'occasione, considerato che glòi "amministratori" sono politici italiani che, al solito, tengono più all'immagine che alla sostanza, di colpirli nel vivo senza danneggiare i concittadini. Insomma, "a' la guerre comme a' la guerre" , dicono i francesi e soprattutto....cogli l'attimo!

FN raccoglie firme contro l'immigrazione - 30 Marzo 2015 - 20:16

Ordine pubblico e convivenza
Per me non è un problema di costi, ma di ordine pubblico. Io sarei favorevole anche a bloccare Schengen per fermare l'immigrazione da est che porta solo rapinatori e assassini. Servono regole stringenti e serietà. La stagione del buonismo e del "tutti qui che fate quello che volete" deve finire. La corruzione e la mafia oggi, caro Paolino, sono un problema minimo rispetto all'immigrazione. A confronto di quello che ci aspetta se andiamo avanti così, ovvero milioni di persone in esodo incontrollato e con rischio di infiltrazioni ISIS, come dice pure Mattarella, le mazzette e il boss dei casalesi sono veramente nulla di nulla.

LOST #1 - Ex Colonia Motta - VIDEO - 27 Marzo 2015 - 21:44

base per illeciti?
certo che il rischio di aver mostrato un luogo abbandonato,ma tuttavia,usufruibile ,a ''tetto'',per malintenzionati,e' indiscutibile.Io abito e sono cresciuto li a due passi....non mi sono mai permesso di intrufolarmici......amh...............Zullo ha toppato questa volta........

Per la detenzione di armi serve il certificato medico - 17 Marzo 2015 - 21:14

lady
io sarei per niente armi,a nessuno. così non corriamo il rischio di farci del male! ma io sono un povero sognatore..

Morte di Nicolazzi: PCdI sulle dichiarazioni del Presidente Costa - 24 Gennaio 2015 - 15:04

Come dice Papa Francesco.....
ridicoli...mentalità accattona.... alla faccia dell'eloquio di classe! Purtroppo anche Paolino non ha perso il vizio di provocare in modo sleale, per poi dare del cornuto all'asino (che sarei io) e pretendere che non si reagisca ai suoi insulti. So benissimo che è una tattica provocatoria, ma l'unico brutto vizio che non perderò mai è reagire alle offese e alle parole stupide, dando per scontato che ciascuno è libero di dire quello che vuole, sempre e comunque, ma in questo modo è a rischio di prendersi le risposte che si merita. Come dice Francesco....
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